Capita a tutti prima o poi di ritrovarsi a dover cucinare qualcosa, anche se non ci piace o non ne siamo troppo capaci. In ogni caso sono moltissimi gli appassionati e i cuochi dilettanti che hanno affinato le proprie tecniche culinarie per ampliare il più possibile la varietà delle pietanze fino a "veganizzare" alcuni dei più celebri piatti della tradizione locale.
Tra gli alimenti principali di tipo tradizionale e e di natura mediterranea che rientrano nella dieta vegana troviamo i cereali, i legumi, le verdure di ogni genere, la frutta fresca e la frutta secca, i semi, le alghe e i germogli, gli oli vegetali, gli sciroppi e lo zucchero di canna.
Sono ingredienti semplici e basilari, con cui è possibile preparare un numero sterminato di piatti e variare notevolmente l'alimentazione quotidiana.
Poi troviamo i diversi tipi di latte vegetale, il tofu, il tempehe il seitan che sono usati principalmente per cucinare piatti tipici tradizionali del nostro territorio in versione vegana.
Presenti sul mercato in numerose tipologie, ma possono essere preparati anche in casa, hanno nomi poco familiari ma è bene precisare che sono tutti a base di fagioli di soia e frumento, e formano un gruppo di ingredienti molto versatile e con un pizzico di fantasia è possibile usarli per preparare piatti davvero straordinari.
Fra gli ingredienti più utili in una cucina vegana c'è la soia lavorata e disidratata, un prodotto particolarmente elaborato che ha il vantaggio di conservarsi per molto tempo anche fuori da frigo, ideale per realizzare un ottimo spezzatino o come base per il ragù.
Tra gli alimenti disponibili in commercio in versione vegetale, utili per realizzare ricette particolari troviamo inoltre alcuni formaggi, affettati e creme spalmabili salate a base di soia, riso e verdure, le creme dolci a base di nocciole e cacao, e l'immancabile maionese, quella fatta in casa è presente in ogni cucina vegana, la panna da cucina e il burro vegetale.
E poi ci sono i prodotti pronti, quelli da cucinare in 5 minuti quando non si ha troppo tempo a disposizione; anche quì la lista è piuttosto lunga e si arricchisce di giorno in giorno e comprende wurstel, hamburger, e alcuni alimenti confezionati.
Per quanto riguarda i cibi che ricordano il sapore dei piatti di provenienza animale, ci si può ispirare alla cucina di alcuni paesi orientali che già da moltissimi anni per scelte religiose non consumano carne e pesce, anche se sono moltissime le persone che una volta diventate vegan, non vogliono più avere a che fare con i cibi che ricordano nel gusto i piatti a base animale.